DIASPRO LEOPARDO VERDE

LA  PIETRA DELLA SERENITA’

Cristalli  burattati di misura e peso variabili.

Le indicazioni riportate sulla scheda sono relative a valori medi.

Il prezzo è da intendersi al pezzo.Una pietra misura circa 2-3 cm.

Verrà spedito un esemplare simile alla fotografia. non a scelta.

La pietra può essere acquistata con la spirale in acciaio completa di cordino nero per poter fare un ciondolo da portare al collo.(La spirale è a parte e la trovate in questa categoria sotto spirale in acciaio)

Altrimenti si può portare in tasca, nella borsa o borsello, tenuta in casa.

Significato pietra:

Il diaspro leopardato, detto anche “leopardite”, ha tutte le proprietà chimiche del diaspro.

Per molte persone, il diaspro leopardato è una pietra dalle virtù magiche. Per gli sciamani, è stata la pietra che ha favorito il legame con il totem dello spirito animale. Inoltre, l’armonia delle macchie colorate che compongono la pietra si riferisce soprattutto all’armonia tra l’uomo e gli spiriti animali della natura. Molti miti antichi associavano il diaspro, tra cui il diaspro leopardato, a divinità e oggetti di culto.

Il diaspro leopardo potenzia la capacità creativa, migliora la memoria e protegge dalle falsità.

Attrae tutto ciò che è armonioso e a riconoscere gli individui con cattive intenzioni e che hanno a cuore solo i loro interessi.

Aiuta la persona ad avere serenità e tranquillità interiore promuovendo il rispetto e la considerazione di se stessi, potenziando il coraggio e la forza interiore.

Il diaspro leopardo facilita gli operatori olistici ad attivare e trasmettere le loro capacità di guarigione

Equilibra le emozioni, favorisce l’espressione delle emozioni e dei sentimenti e facilita la riflessione. facilita la pulizia e il rilascio delle emozioni divenute stagnanti a livello aurico

Potenzia la saggezza interiore e aiuta a superare le paure, aumenta le capacità di controllo in particolari situazioni di stress e stanchezza

Rappresenta il cambiamento, la varietà e il progresso, è la pietra della risoluzione poiché porta l’irrisolto a completezza

Il diaspro leopardo  favorisce l’ossigenazione del sangue e aiuta i tessuti a rigenerarsi

E’ indicato contro l’afta (gonfiori della mucosa orale) e contro l’herpes, è molto efficace su ghiandole e organi con funzioni di regolazione come cervello, cuore, pituitaria; indicato anche quando qualsiasi organo o ghiandola che svolge funzioni regolari come: il cervello, il cuore, ghiandola pineale o ipotalamo presentano in qualche modo una disfunzione

Sul piano fisico, il diaspro leopardo unisce in un certo senso tutte le virtù comuni al diaspro in generale.
Utilizzato per il basso addome, il diaspro leopardato potrebbe alleviare varie affezioni di questa parte del corpo. Dalle complicazioni del parto, ai problemi digestivi e renali. Il diaspro leopardato sosterrebbe tutte le fasi digestive dall’ingestione all’eliminazione del cibo passando per le fasi di trasformazione e di assimilazione.
Le persone che soffrono di problemi cutanei di origine virale potrebbero alleviare questi inconvenienti con l’uso del diaspro leopardato. La pietra sarebbe anche molto indicato per ridurre gli odori del corpo.
Sul piano psichico, il diaspro leopardato è una pietra dell’equilibrio mentale. Inoltre ridurrebbe il declino neuronale e stimolerebbe la memoria. Come pietra di saggezza, favorisce la riflessione e l’immaginazione. Porta anche la stabilità e la serenità necessarie per affrontare le difficoltà e le sfide della vita per raggiungere il proprio obiettivo.

Pietra del relax, il diaspro leopardo spurga l’aura di energie negative.
Sul lato karmico, il diaspro leopardato è la pietra della predilezione del plesso solare. Come “pietra di ancoraggio” fornisce l’unità. Questo lo rende una pietra ideale per promuovere la comunicazione e portare coesione all’interno della famiglia o di un gruppo umano in generale.
Il diaspro leopardato è particolarmente favorevole ai segni astrologici della Vergine e dei Gemelli.
La purificazione del diaspro leopardato avviene immergendolo in acqua distillata salata per qualche ora. La sua ricarica avviene per esposizione ai raggi solari o lunari idealmente su una massa di quarzo.